h. 11:00

Presentazione XI edizione del Festival Armonia

h. 19:00

“Macaco”, Simone Torino / Einaudi

h. 18:30

“Sogni e illusioni di libertà. La mia storia”, Patrick Zaki / La nave di Teseo

h. 18:30

“La scelta”, Sigfrido Ranucci / Bompiani

CANTINA FIORENTINO

Nel cuore del Salento, racchiusa tra i panorami rocciosi dell’Adriatico e le distese di sabbia dello Jonio si trova Cantina Fiorentino.

Nasce nel 2014 a Galatina, in provincia di Lecce, inglobando la storica Cantina Valle Dell’Asso.

Cantina Fiorentino propone una vasta gamma di vini salentini biologici prodotti secondo i più avanzati princìpi di sostenibilità ambientale. 

Guidata da Pierantonio Fiorentino, imprenditore nel campo delle energie rinnovabili e della biosostenibilità, l’azienda produce vini esclusivamente biologici impegnandosi a rispettare e salvaguardare il suo territorio, riducendo al massimo il consumo del combustibile fossile attraverso edifici ed impianti con un bassissimo consumo energetico.

GEMINIANO COZZI VENEZIA 1765

Nel cuore pulsante della Venezia del Settecento, quando la bellezza era un linguaggio e l’arte una dichiarazione di intenti, la manifattura Geminiano Cozzi divenne il sigillo di una tradizione che ancora oggi incanta e ispira. Le sue porcellane, leggere eppure eterne, hanno attraversato epoche, resistendo alle mode e ai mutamenti, per farsi simbolo di un’eleganza senza tempo.

Nel suo nuovo corso, che porta la firma di Tonino Tognana, il brand sostiene con passione le arti tra cui anche la cultura e la letteratura, animato dal desiderio di valorizzare talenti emergenti ed incoraggiare il dialogo artistico.

Oggi, quel dialogo tra materia e creatività si rinnova nel contesto di Armonia, il festival della letteratura in terra d’Otranto, un luogo in cui le parole si intrecciano con la storia, con i paesaggi e con la luce mutevole del Mediterraneo. Come un romanzo delicatamente cesellato, la manifattura veneziana partecipa con un gesto che va oltre la celebrazione: ai semifinalisti del Premio Strega viene donato un oggetto della storica manifattura, testimonianza di un sodalizio tra arti diverse che si rafforzano a vicenda.

Quest’anno, l’omaggio assume un significato ancora più profondo perché si tratta di un’opera dell’artista Endless, il primo street artist ad avere un’opera esposta nella collezione permanente della Galleria degli Uffizi.