
Libertà d’essere
Festival Armonia 2024 – X Edizione – Dal 23 maggio al 4 luglio
E’ un modo per festeggiare anche la riapertura delle biblioteche (altrimenti a rischio chiusura) del Sistema Bibliotecario del Capo di Leuca, un progetto che abbiamo inseguito per tanto tempo, e che da gennaio 2024 è finalmente diventato realtà e di cui siamo innegabilmente orgogliosi.
Gallerie fotografiche
PREMIO STREGA
ASPETTANDO ARMONIA
ESORDIENTI E PREMIO CALVINO
IN AGGIORNAMENTO
ASPETTANDO ARMONIA
Sabato 13 aprile
Terrazzo di Palazzo Ramirez, Salve
Domenica 14 aprile
Anfiteatro adiacente Palazzo Ramirez, Salve
Sabato 18 maggio
Piazza Castello, Alessano
Domenica 19 maggio
Piazza Ducale Sangiovanni, Alessano
PREMIO STREGA
Giovedì 23 maggio
Castello Medioevale, Acquarica
h. 18:30
Inaugurazione del Festival Armonia
h. 19:00
“Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale”, Daniele Rielli / Rizzoli
h. 20:00
“Romanzo senza umani”, Paolo Di Paolo / Feltrinelli
Venerdì 24 maggio
Piazza Municipio, Acquarica
Sabato 25 maggio
Masseria di Celsorizzo, Acquarica
h. 19:00
“Aggiustare l’universo”, Raffaella Romagnolo / Mondadori
h. 20:00
“Adelaida”, Adriàn N. Bravi / Nutrimenti
h. 21:00
“Cose che non si raccontano”, Antonella Lattanzi / Einaudi
Domenica 26 maggio (mattina)
Palazzo Ducale, Presicce
h. 10:30
“Nella stanza dell’imperatore”, Sonia Aggio / Fazi
h. 11:30
“Autobiogrammatica”, Tommaso Giartosio / Minimum Fax
Domenica 26 maggio (sera)
Giardini Pensili di Palazzo Ducale, Presicce
h. 19:00
“Dalla stessa parte mi troverai”, Valentina Mira / Sem
h. 20:00
“Invernale”, Dario Voltolini / La nave di Teseo
h. 21:00
“L’età fragile”, Donatella Di Pietrantonio / Einaudi
ARMONIA KIDS
Domenica 26 maggio
Palazzo Ducale, Presicce
h. 17:00
“Falaria. Il mondo aspetta un bambino”, Bruno Tognolini / Animamundi
ESORDIENTI
Sabato 15 giugno
Palazzo Comi, Lucugnano
dalle h. 19:00
L’illustratrice La Volpe in mostra a Palazzo Comi
h. 19:30
“Spilli”, Greta Olivo / Einaudi
PREMIO CALVINO
Domenica 16 giugno
Palazzo Comi, Lucugnano
h. 19:00
“I calcagnanti”, Nicolò Moscatelli / La nave di Teseo
h. 20:00
“White people rape dogs”, Jacopo Iannuzzi / Einaudi
h. 21:00
“Macaco”, Simone Torino (vincitore del Premio Calvino 2024) / Einaudi
DISCORSI MEDITERRANEI
Giovedì 4 luglio
Piazzale Santuario S. Maria De Finibus Terrae, S. Maria di Leuca
h. 20:00
“Sogni e illusioni di libertà”, Patrick Zaki / La nave di Teseo
Premio Alan Kurdi 2024
ARMONIA OFF
Lunedì 8 luglio
Piazzetta San Giuseppe, Corsano
h. 21:00
“Le invisibili”, Elena Rausa / Neri Pozza
Martedì 9 luglio
Piazzetta San Giuseppe, Corsano
h. 20:00
“La reputazione”, Ilaria Gaspari / Guanda
h. 21:00
“10 mosse per affrontare il futuro”, Oscar Farinetti / Solferino
Giovedì 25 luglio
Piazza del Popolo, Specchia
h. 20:30
“Giochi di ruolo”, Gabriella Genisi / Marsilio
Lunedì 29 luglio
Atrio Castello Risolo, Specchia
h. 20:30
“Il canto della fortuna. La saga dei Rizzoli”, Chiara Bianchi / Salani
h. 21:30
Incontro con Nicola Lagioia
Venerdì 9 agosto
Piazza Castello, Alessano
h. 20:30
“Domani, domani”, Francesca Giannone / Nord
Domenica 1 settembre
Piazzetta San Giuseppe, Corsano
h. 21.00
“La neve in fondo al mare”, Matteo Bussola / Einaudi
Le location del festival

Acquarica – Castello Medievale, Piazza San Carlo
Il castello medievale, nelle sue forme attuali, si narra venne edificato in epoca normanna dai Bonsecolo. Originariamente la fortezza consisteva in una cinta rafforzata da quattro torrioni dei quali attualmente se ne conserva solo uno.
Nel cortile interno si affaccia la Cappella “palatina” dedicata a San Francesco d’Assisi (riscontrata in documenti del Seicento) in cui sono visibili alcune tombe gentilizie, sepolture a piano di calpestio. Lo stesso cortile ospita la “Pila di Pompignano” (una enorme pila per l’acqua scolpita in un unico masso, proveniente dal casale abbandonato della Madonna di Pompignano) salvata dalla distruzione e recuperata nel 1982 dallo scrittore locale Carlo Stasi che ne ha narrato la leggenda.
Il castello è sede del “Museo del giunco” dedicato alla lavorazione del cosiddetto “paleddu”, mestiere e sapere prezioso di molte famiglie del territorio.

Acquarica – Chiesa di San Giovanni Battista
La Chiesa, ubicata al centro della Piazza Municipio e, delimitata a sinistra da Via Gramsci, è completamente isolata. E’ stata ricostruita nel
1828 sul luogo dell’antica Chiesa Parrocchiale, sempre dedicata a San
Giovanni, risalente al 1500, come si ricava da un’iscrizione latina scolpita al di sopra della porta d’ingresso, che riporta: Pax Multa …Legem
Tuam Sacellum Hocce, Olim Templum Parrocchiale Confratres Expensis Suis Fundamentis Aedificare Facerunt Et Jesu Inclitae Matri in Caelium Assuntae Dedicavere A.R.S MDCCC XXVIII (Una grande pace a chi
segue la tua legge. Questo tempietto una volta chiesa Parrocchiale, i
confratelli a loro spese dalle fondamenta fecero riedificare e alla gloriosa Madre di Gesù in cielo Assunta dedicarono. Anno della Redenzione MDCCC XXVIII) La facciata, presenta un portale sormontato da uno
stemma con l’iscrizione della confraternita e da un finestrone con arco
a tutto sesto.

Acquarica – Masseria di Celsorizzo
Il castello medievale, nelle sue forme attuali, venne edificato nel corso del XV secolo da Giovanni Antonio
Orsini Del Balzo che ebbe il feudo di Acquarica nel 1432. Originariamente la fortezza, costruita dalla famiglia normanna dei Bonsecolo, consisteva in una cinta rafforzata da quattro torrioni dei quali attualmente
se ne conserva solo uno. Il castello passò quindi alla famiglia Guarini della quale si distinguono ancora gli
stemmi araldici scolpiti sulla facciata. L’interno ospita alcune stanze: quelle del piano terra erano adibite
a deposito mentre quelle del piano superiore a residenza nobiliare. All’interno si distinguono ancora le tracce
dell’antica chiesa di San Francesco, che conserva alcune tombe gentilizie.

Presicce – Palazzo Ducale
Il territorio del comune di Presicce-Acquarica è, nel Salento, quello con il maggior numero di trappeti a grotta (usati fino agli inizi del ‘900). Una vasta area soggiace Piazza del Popolo, quasi sospesa sul vuoto degli spazi sottostanti dedicati all’antica lavorazione delle olive.
Sulla piazza si affaccia il Palazzo Ducale (palazzo Paternò), gioiello architettonico dalle origini normanne che accoglie testimonianze di oltre 1000 anni di storia, come riportano le notizie dai documenti che individuano il primo “castrum” del paese in epoca normanna.
Oggi il Palazzo Ducale è sede di manifestazioni culturali e mostre. Al primo piano ospita il Museo della civiltà contadina, una raccolta permanente di oggetti legati al lavoro agricolo e artigianale di un tempo, oltre che alla vita domestica della popolazione del paese. L’edificio è arricchito da suggestivi giardini pensili da cui gettare lo sguardo su Piazzetta Villani (con la Chiesa Matrice e la Colonna di Sant’Andrea) e da una cappella.

Presicce – Giardini pensili di Palazzo Ducale
Il Palazzo Ducale di Presicce è avvolto da un’area verde con specie
arboree locali, portali scolpiti e scorci suggestivi. L’ala meridionale del
Palazzo Ducale di Presicce accoglie il suggestivo Giardino pensile di pianta rettangolare. Si tratta di un tipico giardino all’italiana, che si distingue
in due zone su altrettanti livelli. I portali d’accesso, decorati con nicchie,
statue e motivi vegetali, sono quattro e si aprono sul lato occidentale,
da cui partono due percorsi e quattro aiuole rettangolari rialzate. Il percorso più ampio è arricchito da una fontana e da un belvedere. Aranci
e mandarini, melograni e nespoli sono solo alcune delle specie arboree
presenti nel giardino, che è dotato anche di un pergolato in ferro su cui
si arrampica un profumato glicine.

Lucugnano – Palazzo Comi
Palazzo Comi fu edificato intorno alla metà del XIX secolo dall’omonima famiglia baronale. è appartenuto fino al 1961 al poeta Girolamo Comi che a causa di difficoltà economiche, lo vendette alla provincia di Lecce per destinarlo a pubblica biblioteca. L’edificio, dalla facciata di gusto neoclassico, si compone di due livelli e ospita la Biblioteca Provinciale “Girolamo Comi”, al pian terreno, e il “Museo Comi”, al primo piano, nel quale sono conservati il patrimonio librario e gli scritti del poeta.

S. Maria di Leuca – Piazzale del santuario Santa Maria de Finibus Terrae
Il piazzale si staglia ai piedi del Santuario di Santa Maria de Finibus Terrae, con un alta colonna dal capitello corinzio sormontato dalla statua della Vergine, costruita nel 1694; pochi metri più avanti, di fronte al mare, la Croce Pietrina indica il luogo in cui San Pietro iniziò la sua predicazione. Il Santuario è diventato Basilica Minore nel 1990, è il maggiore centro spirituale di tutto il Salento: edificato probabilmente su un antico tempio dedicato alla dea Minerva, sono evidenti le tracce di un passaggio dal culto pagano al cristianesimo.