“Il cannocchiale del tenente Dumont” – MARINO MAGLIANI

Magliani

L’autore

Marino Magliani

Marino Magliani è nato in una valle ligure e ha trascorso gran parte della vita fuori dall’Italia. Oggi vive tra la sua Liguria e la costa olandese, dove scrive e traduce.

È autore di numerosi libri tra cui ricordiamo: Quella notte a Dolcedo (Longanesi 2008), L’esilio dei moscerini danzanti giapponesi (Exòrma 2017) e Prima che te lo dicano altri (Chiarelettere 2018). Al romanzo Il cannocchiale del tenente Dumont ha lavorato per vent’anni.

“Perché disertore non significa mica sbandato, uno sbanda e bene o male si risolve, ma disertare è qualcosa che non finisce, diventa una missione, una carriera. Un grado. A uno dovrebbero scriverlo sulla pietra. Gerard Henri Dumont. Disertore.”

Il Libro

Il cannocchiale del tenente Dumont

1799, campagna d’Egitto. Troppe defezioni tra le truppe napoleoniche. La commissione medica incaricata di indagare individua una causa imprevedibile: la scoperta, presso le foci del Nilo, di una droga sconosciuta, l’hascisc. Dopo giorni di navigazione, tre inconsapevoli narcotrafficanti – un capitano erudito, un tenente sognatore e un rude soldato basco – sbarcano in Italia e, nella baraonda della battaglia di Marengo, disertano. In fuga verso un futuro lontano dalla guerra, il trio si smarrisce nel paesaggio ligure che pullula di spie e uniformi divenute ormai tutte indistintamente nemiche. Troverà sulla propria strada amori difficili, illusioni perdute e la gioia del sole.

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