L’autrice
Chiara Gamberale
È un evento straordinario quello che il Festival Armonia riserva ai lettori del Capo di Leuca. L’incontro con Chiara Gamberale è il primo dei tre inclusi nel cartellone del Libri D’Acqua, rassegna nella rassegna organizzata in collaborazione con l’Associazione Libri d’Acqua, presieduta da Vera Slepoj.
Chiara Gamberale è nata nel 1977 a Roma, dove vive. Ha esordito nel 1999 con Una vita sottile. Ha scritto, fra gli altri, La zona cieca (2008, Premio Campiello Giuria dei Letterati), Le luci nelle case degli altri (2010), Per dieci minuti (2013), Avrò cura di te, a quattro mani con Massimo Gramellini (2014), Adesso (2016). È autrice e conduttrice di programmi radiofonici e televisivi come Io, Chiara e l’Oscuro (Rai Radio2) e Quarto piano scala a destra (Rai Tre). Collabora con La Stampa, Vanity Fair, Io Donna e Donna Moderna.
Il Libro
Qualcosa
L’autrice di best sellers, quali Per dieci minuti o Le luci nelle case degli altri, questa volta ha deciso di sorprendere i suoi lettori con una storia “diversa”. Narra della Principessa Qualcosa di Troppo, che fin dalla nascita rivela di possedere una meravigliosa ma pericolosa caratteristica: non ha limiti, è esagerata in tutto quello che fa. Ma quando, per la prima volta, un vero dolore la sorprende, la Principessa si ritrova “un buco al posto del cuore”. Smarrita, Qualcosa di Troppo prende a vagare per il regno e incontra così il Cavalier Niente che vive da solo in cima auna collina e passa tutto il giorno a «non-fare qualcosa di importante». Grazie a lui, anche la Principessa scopre il valore del «non-fare», del silenzio, perfino della noia: tutto quello da cui è abituata a fuggire. Tanto che, presto, Qualcosa di Troppo si ribella. E si tuffa in Smorfialibro, il nuovo modo di comunicare per cui tutti nel regno sembrano essere impazziti, s’innamora di un Principe sempre allegro, di un Conte sempre triste, di un Duca sempre indignato e, pur di non fermarsi e di non sentire l’insopportabile «nostalgia di Niente» che la perseguita, vive tante, troppe avventure… Fino ad arrivare a capire che «è il puro fatto di stare al mono la vera avventura».
Chiara Gamberale, abituata a dare voce alla nostra complessità, questa volta si concentra sul rischio che corriamo a volere riempire ossessivamente le nostre vite, anziché fare i conti con chi siamo e che cosa vogliamo. Grazie a un tono sognante e divertito, e al tocco surreale delle illustrazioni di Tuono Pettinato, Qualcosa ci aiuta così a difenderci dal Troppo. Ma, soprattutto, ci invita a fare pace col Niente.