“Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale” – DANIELE RIELLI

Rielli

L’autore

Daniele Rielli

Rielli è nato nel 1982, vive a Roma.

Scrittore, autore di reportage, sceneggiatore e autore teatrale. Ha pubblicato Quitaly (In- diana, 2014), Lascia stare la gallina (Bompiani, 2015), in corso di ripubblicazione per Mondadori, Storie dal mondo nuovo (Adelphi, 2016), Odio (Mondadori, 2020). Nel 2023 esce per Rizzoli, Il fuoco invisibile, libro entrato nella dozzina finalista del Premio Strega 2024.

“E’ un libro necessario e aiuta a rileggere, in una prospettiva storica, un evento di dieci anni fa davvero importante perché segna un prima e un dopo nell’agricoltura del nostro Paese”.

Il Libro

Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale

Si può raccontare un dramma ecologico e sociale come se fosse un incalzante romanzo a più voci? È quello che fa Daniele Rielli in questo libro in cui, cercando di capire cosa sta uccidendo gli ulivi della sua famiglia, ricostruisce le vicende legate all’arrivo in Puglia di Xylella, un batterio che ha causato la più grave epidemia delle piante al mondo. Tutto inizia a Gallipoli, quando gli ulivi cominciano a seccare e morire in un modo mai visto prima. Si mette in moto un vortice di avvenimenti che prende velocità fino a diventare inarrestabile. L’ulivo è l’albero simbolo della civiltà mediterranea ed è ritenuto immortale, le piazze si riempiono di manifestanti che protestano contro le misure di contenimento e la magistratura mette sotto accusa gli scienziati che hanno scoperto la malattia: è la tempesta perfetta. Oggi almeno 21 milioni di ulivi – tra cui molti alberi secolari e millenari, un patrimonio insostituibile – sono morti, è come se l’intera provincia di Lecce fosse stata bruciata da un gigantesco fuoco invisibile.

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