Libri e disabilità: tanti libri, tanti modi di leggere

Corso a cura di Annalisa Brunelli,

con la partecipazione di Giovanna Di Pasquale

12 novembre  2021 – 15.00/17.30

Il libro e la lettura, anche nella società iconica e multimediale, sono insostituibili occasioni di esperienza e crescita per tutti, adulti e bambini al di là dei differenti modi di fruizioni.

Le pagine dei libri possono essere straordinari veicoli per superare solitudini e situazioni di fragilità, permettono l’immedesimazione e l’immaginazione creatrice e, se è vero che il primo diritto del lettore secondo Daniel Pennac è proprio la possibilità di non leggere, tutti gli altri nove ci ricordano l’opportunità unica che il libro costituisce: “la lettura è per lui una compagnia che non prende il posto di nessun’altra, ma che nessun’altra potrebbe sostituire”.

Il libro può diventare, a determinate condizioni, un multiforme ponte comunicativo tra l’interiorità e l’esterno.

Per la sua valenza di oggetto-ponte il libro è per sua natura universale, aperto, non specialistico o riabilitativo in senso stretto anche se, rivolgendosi a persone che possono essere in difficoltà sulla fruizione “tradizionale”, deve essere realizzato secondo criteri rigorosi derivanti da approcci scientificamente fondati.

Il percorso formativo si focalizza su due punti centrali di interesse:

1)      L’immagine sociale che viene veicolata dalle narrazioni, rappresentazioni, illustrazioni dei libri per bambini

2)      L’accessibilità del libro attraverso la diversificazione dei supporti e dei modi narrativi.

Gli obiettivi che gli incontri intendono perseguire sono:

–        Aumentare la consapevolezza da parte delle figure educative di quale tipo di rappresentazione sociale viene veicolata dai libri per l’infanzia;

–        Aumentare la conoscenza delle risorse disponibili intorno al “libro accessibile” anche alla luce delle novità e delle linee di azioni presenti oggi nel mondo editoriale e culturale;

–        Potenziare le capacità di utilizzare i libri in modo inclusivo;

–        Fornire ulteriori strumenti per progettare in modo inclusivo l’uso dei libri, primi libri, non libri all’interno dei contesti educativi.

Contenuti:

  • L’evoluzione dell’immagine sociale della disabilità attraverso la letteratura per l’infanzia e l’adolescenza;
  • Risorse attualmente disponibili per rendere il più possibile accessibile la fruizione del libro;
  • Approfondimenti tematici su proposte di libri adatte per la fascia 0-3 e 0-6 anni
  • Indicatori per la scelta di libri inclusivi di qualità.

Annalisa Brunelli, responsabile della biblioteca del centro Documentazione Handicap, segue i progetti legati al libro e alla promozione della lettura. Negli ultimi anni si è occupata in particolare di libri accessibili e lettura per tutti.